Paolo Arrigoni, Presidente del GSE, è intervenuto nel corso dell’evento organizzato dall’Anev in occasione della Giornata Mondiale del Vento. Tra i partecipanti anche il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin.
Paolo Arrigoni: l’impegno del GSE raccontato in occasione della Giornata Mondiale del Vento
L’intervento di Paolo Arrigoni ha aperto la Giornata Mondiale del Vento 2024 organizzata da Anev: il Presidente del GSE ha evidenziato l'importanza cruciale dell'energia eolica nel raggiungimento degli obiettivi di rinnovabili fissati dall'Unione Europea. Attualmente, infatti, l’Italia è in grado di generare 12,3 GW di rinnovabili, ma per raggiungere il target UE sarà necessario installarne 16 GW nei prossimi sette anni. Il Presidente ha menzionato, a tal proposito, le aste FER 1 gestite dal GSE, che hanno concluso 13 procedure competitive, con una quattordicesima in corso. Attualmente, il contingente complessivo ammonta a 8.000 MW, di cui il 91% è già stato assegnato. Paolo Arrigoni ha anche evidenziato come nel settore eolico siano previsti 970 impianti per 3.385 MW, con oltre il 50% già entrati in esercizio. Necessario, in ogni caso, affrontare le criticità che ancora oggi complicano la normativa: i recenti emendamenti nel decreto legge di coesione in Senato possono, secondo il manager, dare un contributo significativo a questo scopo.
Gilberto Picchetto Fratin, Paolo Arrigoni e Francesco Del Pizzo tra gli ospiti del convegno sull’energia eolica
Concluso l’intervento di Paolo Arrigoni, ha preso la parola il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica che ha sottolineato come il grande eolico offshore rappresenti una grande opportunità per l'Italia, grazie alle correnti favorevoli presenti nel Mediterraneo, in particolare a ovest della Sardegna e nel canale di Sicilia. Il Ministro ha spiegato che nel decreto energia è previsto un impegno significativo per attrezzare porti e navi, coinvolgendo grandi player nazionali e internazionali. Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna, ha evidenziato l'importanza del repowering nel settore eolico, sottolineando i vantaggi di riutilizzare infrastrutture esistenti per aumentare potenza e producibilità. Il manager ha spiegato come il repowering consenta di avere siti già realizzati, riducendo l'impatto ambientale e i tempi di realizzazione.
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