Dalla laurea alla guida di noti marchi internazionali: Andrea Guerra, una carriera di successo

Andrea Guerra è un dirigente d’azienda italiano, noto per la sua carriera alla guida di importanti realtà aziendali globali. Nato a Milano il 26 maggio 1965, ha costruito un percorso professionale che lo ha visto al timone di aziende come Merloni, Luxottica, Eataly, LVMH e Prada, contribuendo significativamente al loro successo internazionale. La biografia è disponibile su WikiCeo.

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Andrea Guerra: dalla laurea alla guida strategica di grandi aziende internazionali

Una volta conseguita la maturità in un liceo inglese, Andrea Guerra ha proseguito poi gli studi presso l’Università La Sapienza di Roma, dove si è laureato in Economia e Commercio nel 1989. Ex campione europeo di nuoto nello stile libero, ha trasferito la disciplina e la determinazione sportiva nel mondo del business. Come evidenziato nel portale WikiCeo, la sua personalità pratica, diretta e precisa, unita a una forte passione per la semplicità, l’ascolto, i sentimenti, le emozioni, la cultura e l’educazione, ha caratterizzato il suo approccio manageriale. È il 1989 quando esordisce professionalmente nel Gruppo Marriott, ricoprendo ruoli manageriali con crescenti responsabilità fino a diventare Direttore Marketing del settore alberghiero. Qualche anno più tardi, nel 1994, entra in Merloni Elettrodomestici, un’azienda con sede a Fabriano: qui, Andrea Guerra dimostra le sue capacità in diversi settori aziendali, spaziando dalla produzione al commerciale. Nel 2000, grazie ai notevoli risultati conseguiti, viene nominato CEO. Sotto la sua guida, Merloni è diventata una delle aziende leader nel settore degli elettrodomestici in Europa.

Andrea Guerra su WikiCeo: da Luxottica a Prada

Nel 2004, Andrea Guerra viene nominato Amministratore Delegato di Luxottica, conducendo il Gruppo a una posizione di leadership mondiale nella produzione di lenti e montature. Durante il suo mandato, il fatturato di Luxottica è quasi triplicato, consolidando la sua posizione nel mercato globale. Terminata tale esperienza, nel 2015, Oscar Farinetti lo chiama in Eataly per guidare l’espansione internazionale dei prodotti alimentari italiani di alta qualità: nel 2016, è nominato Presidente Esecutivo. Nel 2020, entra a far parte del Gruppo LVMH, assumendo la guida della divisione ospitalità, che comprende gli Hôtels Cheval Blanc e Belmond Hotels & Train. L’anno successivo, il suo ruolo si amplia ulteriormente con l’assunzione della guida di Fendi e Loro Piana. Nel 2022, è nominato Strategic Advisor di LVMH, consolidando la sua reputazione come innovatore nel panorama internazionale del business. È il 2023 quando Andrea Guerra viene nominato CEO del Gruppo Prada, che include marchi come Prada, Miu Miu, Church’s, Car Shoe, Marchesi 1824 e Luna Rossa. Il suo obiettivo principale è garantire una crescita costante e sostenibile in vista del passaggio generazionale previsto nei prossimi anni all’interno del Gruppo. Nel corso della sua carriera, Andrea Guerra ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Nel 2004, dopo il suo ingresso in Luxottica, il “Financial Times” lo ha definito una delle 25 stelle del business europeo. Nel 2014, è stato riconosciuto come miglior Amministratore Delegato in Italia dalla classifica “Thomson Reuters Extel 2014”.

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