Per il Presidente della MRO di Capodichino Gianni Lettieri, la partnership con la compagnia spagnola è un riconoscimento dell’eccellenza raggiunta da Atitech, ma anche una testimonianza del ruolo sempre più strategico della città di Napoli.
Gianni Lettieri: i dettagli dell’operazione Atitech-Volotea
L’accordo siglato da Atitech “consolida il legame di Volotea con la città di Napoli e con il nostro Paese, conferma la qualità del nostro progetto industriale e unisce due grandi tradizioni dell’aviazione civile europea”. Sono le parole che Gianni Lettieri, Presidente della MRO con base a Capodichino, ha scelto per commentare l’avvio della nuova collaborazione con la compagnia spagnola. Volotea ha deciso di affidarsi all’azienda napoletana, leader nel mercato EMEA, per la manutenzione dei suoi Airbus A320. Una sinergia quinquennale che prevede un servizio di manutenzione “nose-to-tail”, che si traduce in un impegno costante e minuzioso, con l’assegnazione di almeno due baie presso gli hangar a Napoli Capodichino durante il periodo invernale, dal 29 ottobre al 26 marzo. Nel dettaglio, Atitech si impegna a fornire a Volotea, in maniera non esclusiva, una gamma di servizi di manutenzione di base, che comprendono Check C, revisioni periodiche 6Ye e 12Y, modifiche, riparazioni strutturali e interventi in caso di AOG, ossia “Aircraft On Ground”.
Muñoz (Volotea): “Napoli punto nevralgico per il nostro business”
Soddisfazione per l’accordo emerge anche dalle dichiarazioni dal fondatore e CEO di Volotea Carlos Muñoz, che ha messo in luce l’importanza strategica non solo per la crescita e l’espansione della sua compagnia, ma anche per il riconoscimento e l’investimento nel territorio napoletano. La città si conferma come un punto nevralgico per il business della low cost anche per l’anno in corso, il 2024. Il contratto con Volotea va ad aggiungersi a quelli che Atitech ha già siglato con altre importanti realtà come Poste Cargo, Aeronautica Militare e Air Serbia. L’azienda guidata da Gianni Lettieri oggi può contare su 650.000 mq e dieci hangar distribuiti tra Capodichino e Fiumicino. Grazie all’acquisizione dell’ex ramo maintenance di Alitalia portata a termine nel 2022, attualmente la MRO gestisce anche la manutenzione in dieci basi estere, tra cui Parigi, Osaka, Rio de Janeiro e Buenos Aires.
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