Riva Acciaio rappresenta una vera e propria eccellenza nel settore siderurgico europeo: con una forte attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza dei dipendenti, il Gruppo investe in ricerca e innovazione.
Riva Acciaio: le origini e l’espansione internazionale
Resilienza, innovazione e attenzione alla qualità dei prodotti: queste sono le qualità che hanno consentito a Riva Acciaio di mantenere una posizione di grande rilevanza nel panorama siderurgico europeo e mondiale. Fondata nel 1954 da Emilio Riva, la società ha ottenuto fin dall’inizio un vantaggio sulla concorrenza adottando tecnologie e pratiche innovative, quali ad esempio la colata continua a tre linee. Nel corso dei decenni, Riva Acciaio ha adottato una strategia di acquisizioni mirate che ne hanno esteso la presenza in 6 Paesi: Francia, Germania, Belgio, Spagna e Canada. Evoluta in un grande Gruppo internazionale, annovera oggi 22 stabilimenti e 5.500 dipendenti.
Riva Acciaio: i segreti del successo nel settore siderurgico
Riva Acciaio deve il suo successo internazionale a una attentissima politica di controllo qualitativo dei prodotti, che vengono testati a ogni livello del processo produttivo. Questo focus sulla qualità ha consentito al Gruppo di arricchire la propria offerta con acciai dalle qualità meccaniche particolari, adatti all’utilizzo in settori che, come l’automotive, la meccanica e il movimento terra, richiedono metalli flessibili e resistenti. Riva Acciaio è anche attenta alla sicurezza dei dipendenti, che vengono formati attraverso corsi specifici sul tema. Notevole, infine, l’impegno in ambito ambientale: il Gruppo pratica il riutilizzo di rottami metallici in un’ottica di economia circolare.
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