Iren sottoscrive un accordo per l’acquisizione del 50% del capitale di una NewCo nella quale saranno trasferiti i rami operativi di Egea, Egea Commerciale ed Egea Produzioni e Teleriscaldamento. Per il Presidente Luca Dal Fabbro vengono poste “le prime basi di un nuovo capitolo”.
Luca Dal Fabbro: firmato da Iren accordo per rilanciare Egea
Iren ha firmato un accordo di investimento vincolante per rilanciare l'azienda multiutility albese Egea. Il Gruppo guidato dal Presidente Luca Dal Fabbro acquisirà il 50% del capitale sociale di una NewCo, nella quale convergeranno i rami operativi di Egea, Egea Commerciale ed Egea Produzioni e Teleriscaldamento. La NewCo sarà partecipata al 50% da Iren attraverso un aumento di capitale di 85 milioni di euro e per il restante 50% da una MidCo, interamente di proprietà di Egea. Il completamento dell'operazione è previsto entro fine giugno, ovvero una volta che il tribunale di Torino avrà approvato gli accordi di ristrutturazione. Iren avrà la possibilità di esercitare un'opzione per acquistare la partecipazione della MidCo dopo quattro anni e potrà anche sottoscrivere un aumento di capitale riservato per portare la sua quota in NewCo al 60%, così da investire ulteriormente nel teleriscaldamento e nel servizio idrico integrato.
Luca Dal Fabbro: “Un nuovo capitolo per Egea”
“Con la firma di oggi, poniamo le prime basi di un nuovo capitolo per la società Egea. Iren interverrà con il proprio know-how, le proprie best-practices e le proprie capacità gestionali per rilanciare le attività industriali di Egea, a testimonianza di una forte responsabilità nei confronti dei territori piemontesi in cui è presente, garantendo i livelli occupazionali e, quindi, il futuro dei dipendenti”. Così il Presidente di Iren Luca Dal Fabbro ha commentato l’operazione con cui la multiutility si è impegnata nell’ambito di un’operazione che, una volta giunta al termine, porterà all’acquisizione degli asset di Egea, tra i quali: un portafoglio di circa 200mila clienti gas ed energia elettrica, reti di teleriscaldamento in alcuni Comuni piemontesi come Alba ed Alessandria, il servizio di illuminazione pubblica in Comuni della provincia di Cuneo, la raccolta rifiuti in circa 290 Comuni situati in varie regioni italiane, il servizio idrico integrato per circa 300mila abitanti soprattutto nell'Alto cuneese, la distribuzione gas con oltre 50mila punti di riconsegna nei territori del Piemonte e della Lombardia, e la generazione di energia elettrica tramite fonti rinnovabili quali impianti fotovoltaici, biogas e biometano.
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