Paolo Gallo al “Private Sector Forum”, un confronto tra imprese private per raggiungere gli SDGs

L’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo si è recato a New York per prendere parte al “Private Sector Forum” organizzato dal Global Compact delle Nazioni Unite in occasione del primo giorno dell’Assemblea Generale d’Alto Livello dell’ONU, che si è tenuta in concomitanza con il Vertice sugli SDGs 2023.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas

Paolo Gallo tra i partecipanti del “Private Sector Forum”

Favorire il confronto tra le imprese private: questo è stato il principale scopo del “Private Sector Forum” a cui ha partecipato anche l’AD di Italgas Paolo Gallo. Nel corso del dibattito si è parlato delle più efficaci modalità di collaborazione tra pubblico e privato per raggiungere nel più breve tempo possibile i target dell’Agenda 2030 ed anche di come gli investimenti possano liberare i contributi delle aziende private per raggiungere gli SDGs (Sustainable Development Goals). L’evento ha rappresentato anche un incoraggiamento per le società che vi hanno partecipato ad accelerare il conseguimento dei target previsti nelle cinque aree stabilite: l’uguaglianza di genere, le azioni per il clima e per l’acqua, la finanza sostenibile e il salario di sussistenza.

Paolo Gallo: “Un momento di approfondimento e riflessione

Nel suo intervento, l’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo ha definito il Forum “un importante momento di approfondimento e riflessione”, ma anche “un’occasione per misurare il grado di maturazione delle politiche messe in campo da Italgas in materia di SDGs”. Negli ultimi anni, queste politiche hanno permesso all’azienda di ottenere “risultati significativi in termini di riduzione delle emissioni climalteranti, efficientamento energetico e parità di genere”. Confronti come quello reso possibile dal “Private Sector Forum” confermano, secondo l’AD Paolo Gallo, “l'importanza del lavoro svolto e la validità del percorso che abbiamo intrapreso per continuare a contribuire all'obiettivo di un'economia net zero e alla realizzazione di un mondo migliore”.

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