“Questi dati confermano il grande potenziale del nostro Paese che continua a soddisfare il desiderio di esperienze da parte dei turisti”: Maurizio Rota commenta così i dati forniti dall’Osservatorio permanente sul turismo di True Italian Experience, mettendo tuttavia in guardia da alcune criticità emergenti.
Maurizio Rota: “Vi spiego punti di forza e criticità del turismo italiano”
Maurizio Rota, Vicepresidente e AD di True Italian Experience, ha presentato il report dell’Osservatorio permanente sul turismo, che consente di avere uno sguardo completo su come il Paese è percepito dai visitatori stranieri. Tra le città d'arte più visitate, Roma ha registrato il maggiore incremento rispetto all'anno precedente (+5,1%), seguita da Firenze (+4,8%) e Venezia (+3,4%). Le regioni italiane non sono da meno, con la Puglia in testa al podio con un aumento delle presenze del 6,2%, seguita dalla Toscana (+5%) e dal Trentino Alto Adige (+4%). Lungo le coste, la Costiera Amalfitana è la leader con un aumento del 4,2% delle visite internazionali rispetto all'anno precedente, seguita dal Salento (+3,1%) e dalla Costa Smeralda (+2,9%). Le ragioni principali per cui i turisti sono attratti dal Belpaese sono l’enogastronomia (che incontra l’approvazione quasi della totalità dei visitatori), la cultura, l’arte e le tradizioni (81%), i paesaggi e il patrimonio naturalistico (76%) e l’ospitalità (69%). Un dato ancora più promettente riguarda il tasso di fidelizzazione: oltre due turisti su tre affermano che vorrebbero tornare in Italia dopo il primo viaggio. Maurizio Rota lancia però un avvertimento: 8 stranieri su 10 considerano il Paese “troppo caro”. Aumenta anche il numero di visitatori che hanno preoccupazioni sulla sicurezza, specialmente dopo il tramonto: circa la metà dei turisti condivide questa opinione. Il quadro dipinto dall’Osservatorio è tuttavia complessivamente positivo.
Maurizio Rota: la metodologia attraverso cui True Italian Experience ottiene dati affidabili sul turismo
Maurizio Rota ha anche illustrato il metodo attraverso il quale la società riesce a raccogliere dati così precisi e affidabili sul turismo del Paese: “L’analisi condotta da True Italian Experience, grazie al suo Osservatorio permanente che utilizza una tecnologia innovativa in grado di vagliare oltre 25 milioni di fonti web, 88 piattaforme di social network e più di 120mila testate media, permette una radiografia dettagliata della stagione turistica appena conclusa e consente di dare indicazioni utili per uno sviluppo ottimale del settore”. Lo scopo dell’Osservatorio permanente, ha infatti specificato Maurizio Rota, è proprio quello di consentire a imprese e operatori istituzionali di avere un quadro completo sul turismo italiano, riflettendo dunque su come valorizzare i punti di forza e correggere invece le criticità. “Non bisogna trascurare le indicazioni sull’aumento dei prezzi e sulla sicurezza del territorio, fronti sui quali è necessario trovare soluzioni”, ha messo in guardia l’AD di True Italian Experience.
Commenti
Posta un commento