Il PNRR rappresenta un’opportunità senza precedenti per l’Italia, offrendo la possibilità di ammodernare le infrastrutture e ridurre il divario tra il nord e il sud del Paese. Durante il recente Foro di dialogo Italia-Spagna, tenutosi a Roma nella sala della Protomoteca in Campidoglio, Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS, ha sottolineato l’importanza di questo ambizioso progetto e ha espresso la necessità di maggiore flessibilità nel suo sviluppo.
Luigi Ferraris: investimenti e flessibilità per il futuro delle infrastrutture
Il Foro di dialogo Italia-Spagna, giunto alla sua 19esima edizione, è un evento dedicato alla discussione dei temi dello sviluppo comuni tra i due Paesi. L’Italia e la Spagna condividono numerosi legami culturali, economici e storici, rendendo questa collaborazione ancora più rilevante. Entrambi stanno attuando programmi di sviluppo focalizzati sulla digitalizzazione, l’ambiente e le infrastrutture, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e stimolare la crescita economica. Le infrastrutture sono al centro di questo processo di sviluppo, con un’enfasi particolare sull’infrastruttura ferroviaria in Italia. L’AD Luigi Ferraris ha sottolineato l’importanza degli interventi attualmente in corso per migliorare la rete ferroviaria italiana. Questi mirano a ridurre le distanze e a realizzare collegamenti più rapidi, come nel caso della Napoli-Bari, ma anche a investire in regioni come la Sicilia, che necessitano di importanti miglioramenti infrastrutturali. “Il Gruppo FS – ha aggiunto Luigi Ferraris – vuole essere protagonista del cambiamento, ma consideriamo anche le criticità affrontate in questi periodi. Guerra in Ucraina, crisi energetica, aumento delle materie prime hanno reso più difficile il percorso e il rispetto dei tempi imposti dal PNRR”.
Luigi Ferraris: il Gruppo FS e la trasformazione digitale delle ferrovie italiane
Parallelamente al miglioramento delle infrastrutture, la digitalizzazione rappresenta un altro elemento cruciale del programma di sviluppo. La rete ferroviaria italiana si estende per oltre 17.000 chilometri e l’obiettivo, ha spiegato Luigi Ferraris, “è dotarla totalmente di fibra ottica”. Questo progetto, denominato Gigabit Rail and Road, non solo migliorerà l’esperienza dei viaggiatori che desiderano lavorare durante il viaggio in treno, ma renderà anche la fibra ottica accessibile a tutte le comunità servite dalla rete ferroviaria. Questo consentirà un migliore monitoraggio delle infrastrutture e la condivisione di dati essenziali. Per il Gruppo FS, la digitalizzazione è un fattore abilitante per rimanere competitivi nel settore dei trasporti. Luigi Ferraris ha inoltre rivelato l’intenzione del Gruppo di introdurre una nuova piattaforma che consentirà ai viaggiatori di acquistare uno o più biglietti con un unico accesso, combinando diversi tipi di trasporto, sia urbano sia nazionale, su gomma e su rotaia. Tale iniziativa mira a rendere il trasporto pubblico una scelta più conveniente e accessibile, promuovendo al contempo l’intermodalità e contribuendo alla riduzione del traffico stradale.
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