Gruppo Danieli, Giacomo Mareschi Danieli: investire in innovazione per essere competitivi

Per Gruppo Danieli, guidato da Giacomo Mareschi Danieli, l’attività di ricerca e sviluppo delle tecnologie riveste un ruolo di primo piano. È infatti tramite un approccio che segue l’intero processo di produzione, dallo sviluppo al prodotto finito, che la società garantisce prodotti e soluzioni di qualità eccelsa.

Giacomo Mareschi Danieli

Gruppo Danieli: ricerca e sviluppo nella vision della realtà guidata da Giacomo Mareschi Danieli

Il processo di ricerca viene condotto in Gruppo Danieli in modo metodico e strutturato, allo scopo di fornire risultati, sia in termini di concetti che di approcci tecnologici o di capacità operative, che possano arricchire il patrimonio immateriale del Gruppo. Le attività di ricerca e sviluppo si incentrano soprattutto su determinate aree di processo, vale a dire: riduzione del minerale di ferro, fusione, colata, laminazione, finitura e gestione di metalli non ferrosi. Nel corso di una recente intervista, il CEO Giacomo Mareschi Danieli ha sottolineato come sia proprio tale approccio a consentire alla società di sviluppare nuove tecnologie e pacchetti tecnologici che le permettano di mantenere la competitività nel mercato dell’acciaio e dell’alluminio. Il Danieli Innov-Action Award è un’ulteriore dimostrazione dell’importanza che Gruppo Danieli dà allo sviluppo di nuove tecnologie. Il concorso, aperto a tutti i dipendenti e i collaboratori, premia le idee innovative che migliorano la sostenibilità ambientale e la sicurezza dei lavoratori.  

I centri di ricerca del Gruppo guidato da Giacomo Mareschi Danieli

Gruppo Danieli investe nell’innovazione anche attraverso proficue collaborazioni con enti accademici. Il Danieli Digi&Met Lab è, ad esempio, il risultato di una partnership con l’Università di Udine. Istituito nel 2020, si tratta di un laboratorio privato che coinvolge studenti, ricercatori e professori nella ricerca di soluzioni innovative per l’industria metallurgica. La realtà guidata da Giacomo Mareschi Danieli possiede, in realtà, diversi centri di ricerca sia in Italia che all’estero, con un numero di risorse dedicate all’attività di ricerca e sviluppo complessivo di 140 unità. Il Centro Ricerche Danieli, inaugurato nel 2017, è destinato allo sviluppo di macchine e impianti per il settore metallurgico. Nel 2021 nasce poi, all’interno dello stesso centro, la divisione Dan Green che si occupa di tutto ciò che è correlato ai temi della sostenibilità.

Commenti