Biometano, le previsioni di Paolo Gallo (Italgas): “Vedremo incremento importante”

L’AD di Italgas Paolo Gallo a Torino per presentare agli stakeholder il Piano “Costruttori di futuro”. 

Paolo Gallo

Paolo Gallo: “Se la tendenza continuerà prossimo inverno non sarà critico

Con la stagione invernale ormai al sicuro grazie alle riserve di gas accumulate nei mesi precedenti il Paese può guardare al prossimo inverno senza troppi timori. Ne è convinto Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, che lo scorso 19 gennaio ha preso parte a un convegno promosso dal Gruppo per presentare agli stakeholder “Costruttori di futuro”, il Piano di Creazione di Valore Sostenibile 2022-2023. “Sarà determinante vedere come finiremo l’inverno sul piano delle riserve – ha dichiarato il manager a latere dell’evento – se continuiamo sulla strada intrapresa credo che il prossimo inverno non sarà critico”. L’AD ha poi sottolineato gli sforzi portati avanti dal Governo e la forte sensibilità diffusa a tutti i livelli, che hanno permesso al Paese di essere particolarmente virtuoso sul fronte del risparmio energetico. Il prossimo passo è accelerare sul fronte dei gas rinnovabili: per Paolo Gallo nei prossimi anni si assisterà infatti a un “incremento importante di biometano e alla fine del decennio anche un aumento di idrogeno”.

Paolo Gallo: verso una filiera del gas sempre più green

Da qui a dieci anni il biometano e soprattutto l’idrogeno diventeranno sempre più competitivi. E il Paese dovrà farsi trovare pronto. Servirà uno sforzo per adeguare le infrastrutture e prepararsi all’iniezione dei gas rinnovabili nelle reti di distribuzione e di trasporto. “Dobbiamo lavorare – ha detto Paolo Galloper far sì che queste prospettive, ovvero biometano a breve e idrogeno probabilmente più a medio termine, si realizzino davvero”. Non è un caso che lo sviluppo dell’idrogeno rientri tra i principali obiettivi contenuti nel Piano di Creazione di Valore Sostenibile di Italgas. Entro il 2028 il Gruppo guidato da Paolo Gallo intende infatti realizzare un network di distribuzione al 100% hydrogen-ready, oltre a impegnarsi sul fronte della produzione con il futuro impianto Power to Gas di Sestu (Cagliari) grazie al quale sarà possibile produrre circa 200 tonnellate di idrogeno.

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