Paolo Gallo: digitale ed efficienza energetica, le leve del Piano Strategico di Italgas al 2028

Il Piano Strategico 2022-2028, presentato dall’AD Paolo Gallo a giugno 2022, prevede un volume di investimenti pari a 8,6 miliardi di euro. In primo piano la trasformazione digitale e il consolidamento del ruolo di Italgas nel settore dell’efficientamento energetico.

Paolo Gallo

Paolo Gallo: con il Piano al 2028 Italgas punta sullo sviluppo digitale

Il centro focale di Italgas rimane la digitalizzazione, accompagnata dall’efficientamento a livello energetico. Grande rilievo, inoltre, per la formazione del capitale umano. L’azienda guidata da Paolo Gallo punta su questo e lo fa attraverso il Piano Strategico 2022-2028, che prevede investimenti complessivi netti per 8,6 miliardi di euro (in aumento di 0,7 miliardi rispetto al precedente). A tal fine, le direttrici del digitale e dell’efficienza energetica vengono intese come funzionali a un approccio che guarda al futuro in ottica sostenibile: l’obiettivo è abilitare anche l’utilizzo di nuovi gas (biometano, idrogeno verde e metano sintetico) così da contribuire, da un lato, alla transizione energetica del Paese, dall’altro, all’estensione delle possibilità sul fronte dell’energia. Per questo l’azienda guidata da Paolo Gallo vuole rivestire un ruolo di primo piano su scala nazionale.

Paolo Gallo: investimenti, digitale e formazione nei progetti di Italgas

Il Piano Strategico 2022-2028 manifesta, inoltre, l’impegno di Italgas in Grecia, dove il Gruppo ha completato a settembre 2022 l’acquisizione di Depa Infrastructure, principale operatore ellenico nella distribuzione del gas. Per quanto concerne gli obiettivi al centro del Piano, l’AD Paolo Gallo ha evidenziato come gli investimenti previsti confermino Italgas “tra le principali realtà industriali in grado di mettere le proprie capacità di progettazione, spesa e creazione di valore al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile del Paese e dell’Unione Europea”. Estensione, trasformazione digitale e repurposing della rete di distribuzione saranno le aree a beneficiare di una quota più rilevante di investimenti: il fine è “creare per tempo le condizioni per un utilizzo diffuso dei nuovi gas, come biometano, idrogeno verde e metano sintetico, che presto dovremo accogliere nelle nostre reti in quantità crescenti”. Il progetto complessivo prevede competenze e professionalità di alto livello: non a caso, ha ribadito Paolo Gallo in più occasioni, Italgas continuerà a destinare importanti risorse per la formazione del personale, vero e proprio fulcro nella strategia del Gruppo.

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