Gianni Lettieri: Atitech, trovata l’intesa per il ramo maintenance Alitalia

L'azienda guidata da Gianni Lettieri punta alla creazione di un Polo nazionale full maintenance: "Formazione continua e nuove tecnologie per valorizzare professionalità e competenze".

Gianni Lettieri

Gianni Lettieri: Capodichino e Fiumicino asset strategici per il Paese

Pochi giorni fa è arrivata la firma che ha concluso l'iter di acquisizione del ramo manutenzione Alitalia. Ad aggiudicarsi il complesso di Fiumicino è Atitech. La MRO (Maintenance, Repair and Overhaul) guidata da Gianni Lettieri assorbirà i 940 lavoratori attualmente presenti nell'hub romano e negli scali italiani ed esteri. È quanto previsto dall'accordo siglato tra l'azienda, i commissari Alitalia e le sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo. Durante i mesi di trattativa, Atitech si è assicurata un contratto in esclusiva con Ita Airways su tutta la manutenzione degli aeromobili. Con l'assorbimento del complesso di Fiumicino, la società aggiunge quindi una quota importante di manutenzione su scali esteri, tra i quali Tel Aviv, Francoforte, Monaco, Buenos Aires, San Paolo, Casablanca, Osaka e Mosca. "L'obiettivo - ha dichiarato il Patron Gianni Lettieri - resta quello di dotare l'Italia di un'infrastruttura strategica nel campo delle manutenzioni aeronautiche in grado di offrire soluzioni chiavi in mano, così come accade già nei principali Paesi europei".

Gianni Lettieri: "In Alitalia professionalità e competenze, riporteremo a Fiumicino i principali player"

Da tempo Gianni Lettieri è impegnato nella realizzazione di un ambizioso progetto: "Riportare in Italia le commesse relative alla cosiddetta full maintenance, creando una sorta di officina italiana per la riparazione a 360 gradi di aeromobili anche di proprietà di clienti terzi". Un Polo nazionale delle manutenzioni aeronautiche, spiega il Presidente di Atitech, che a pieno regime potrebbe garantire l'assorbimento di 3.000 unità. Il prossimo passo, aggiunge, è riportare a Fiumicino e a Capodichino i principali player del traffico. Al centro del disegno di Gianni Lettieri il capitale umano, che l'imprenditore definisce "la vera forza di questa operazione". Secondo l'intesa raggiunta con i sindacati, Atitech investirà sull'ampliamento delle lavorazioni e delle aree di business. "All'interno di Atitech e dell'ex Alitalia esistono professionalità e competenze capaci di soddisfare le più svariate esigenze dei vettori presenti sul mercato, in tempi rapidi ed assicurando standard di qualità molto alti. Know how ed expertise - conclude - che puntiamo a valorizzare, anche attraverso interventi di formazione continua e l'utilizzo di tecnologie sempre più performanti".

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