Francesco Starace: il mondo tra globalizzazione ed emergenza energetica, l’intervento dell’AD

L'intervento dell'Amministratore Delegato di Enel Francesco Starace al convegno organizzato da Assonime e Luiss "Italia: riprendere il filo della crescita".

Francesco Starace

Il nuovo mondo globale, verde e digitale: la vision dell'AD di Enel Francesco Starace

Intervenuto lo scorso 9 settembre nel corso del convegno "Italia: riprendere il filo della crescita" promosso da Assonime e Luiss, l'AD Francesco Starace ha parlato di alcune delle principali sfide che interessano il mondo oggi: globalizzazione, prospettive di occupazione e di crescita professionale per i giovani, digitalizzazione. Impossibile però guardare a un nuovo mondo più green e digitale senza pensare all'emergenza energetica in corso: per l'AD di Enel si tratta esclusivamente di una fase: una situazione temporanea che siamo chiamati a fronteggiare all'interno di un percorso più lungo, avviato da tempo e divenuto ormai inarrestabile. "Il percorso di riconversione ecologica iniziato dieci anni fa è legato a dinamiche di grande portata: il digitale e l'avanzamento costante della scienza dei materiali nel settore energetico" che sono alla base del successo delle rinnovabili, come osserva Francesco Starace. Le tensioni esplose di recente a livello geopolitico non hanno fatto altro che confermare "quanto fosse necessaria, quanto debba essere accelerata, l'efficacia dei benefici che porta".

Acquisire una visione più cosciente della globalizzazione e delle fragilità di certe catene del valore: l'invito di Francesco Starace

Non resta quindi che superare questa fase emergenziale: non a caso Francesco Starace ha richiamato lo scenario che emerge dallo studio "Net Zero E-conomy 2050" presentato durante il Forum di The European House - Ambrosetti nelle scorse settimane. "È possibile ipotizzare una decarbonizzazione completa dell'economia europea da qui al 2050 con benefici molto importanti" ha ricordato l'AD di Enel riassumendo quanto riporta lo studio realizzato da Fondazione Enel e The European House - Ambrosetti in collaborazione con Enel. Francesco Starace ha poi rimarcato l'importanza di "acquisire una visione più cosciente della globalizzazione e delle fragilità di certe catene del valore": oggi più che mai è fondamentale per incrementare il livello di competitività e per "renderci meno esposti ad eventuali rischi". In quest'ottica Enel ha avviato il progetto TANGO nella Gigafactory di Catania che porterà alla nascita della più grande fabbrica di pannelli fotovoltaici in Europa con una produzione record per 3GW/anno. Per l'Italia segnerà "un grande passo in avanti nel mantenimento della leadership tecnologica": oltre a contribuire significativamente al raggiungimento dell'indipendenza energetica promuoverà la creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro.

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