Scrittrice, viaggiatrice e coautrice del podcast Cemento, Eleonora Sacco è la protagonista dell'ultima puntata di "What's Next", rubrica Youtube curata da Alessandro Benetton. La sostenibilità uno dei principali temi al centro dell'intervista.
Alessandro Benetton: "Pain de Route" un esempio di eccellenza nato con la pandemia
Viaggiare in maniera consapevole, prestando ascolto alle persone che si incontrano durante il cammino e tenendo bene a mente l'impatto provocato dagli spostamenti. È la filosofia portata avanti da Eleonora Sacco, fondatrice del noto blog "Pain de Route" nonché autrice del libro "Piccolo alfabeto per viaggiatori selvatici". La scrittrice è stata intervistata da Alessandro Benetton nell'ultima puntata di "What's Next", rubrica Youtube dedicata alle idee e alle visioni del futuro. Il turismo è uno dei settori che più di tutti ha sofferto a causa del Covid-19. Ma la pandemia, come ogni cambiamento epocale, ha dato impulso a idee e progetti in grado di superarne gli effetti. "Gli imprenditori hanno dovuto trovare nuovi modi per inventarsi: da una potenziale crisi sono nati anche degli esempi di eccellenza − spiega nel suo intervento Alessandro Benetton − e uno di questi è sicuramente Pain de Route". Partendo dal blog, subito dopo lo scoppio della pandemia Eleonora Sacco ha ideato il progetto "Poputčik", format speciale di tour virtuali live tramite Zoom. Il nome deriva da una parola russa che sta a indicare il compagno di viaggio incontrato casualmente, con cui si condivide parte del tragitto: "Grazie ai contatti costruiti in anni in giro per il mondo - racconta la scrittrice milanese classe 1994 - sono riuscita a riunire 25 guide in 20 paesi, con 70 date spalmate sui due lockdown ed eventi dal Libano alla Siberia, dall'Armenia a Sarajevo. Le guide camminavano con il cellulare filmando quello che vedevano e dei piccoli gruppi di persone seguivano online creando un dibattito live: è stato un momento di scambio e di incontro veramente importante".
Alessandro Benetton: il ruolo della sostenibilità nel turismo
Oltre a curare il blog, Eleonora Sacco è anche co-autrice di un podcast divulgativo dal titolo "Cemento", con focus sulla Russia e i Paesi dell'Est, da sempre una delle sue passioni. "Per me, fin da subito, è sempre stato fondamentale diversificare - ha detto la scrittrice rispondendo alle domande di Alessandro Benetton - e la pandemia ha riconfermato ancora di più l'importanza di farlo. Più ci si diversifica con offerte di qualità più si creano nuove opportunità: le cose sarebbero state molto più difficili se mi fossi affidata ad un unico canale non proprietario, come ad esempio il profilo Instagram". Il focus dell'intervista si sposta poi sulla sostenibilità e su cosa implichi oggi per il settore del turismo: "Il turismo avrà sempre e per forza di cose un impatto, per quanto minimo, e negarlo sarebbe una bugia. Ma la sostenibilità - sottolinea l'autrice - non è solamente ambientale, ma è anche per esempio sociale quindi ci sono diversi aspetti che vanno considerati e tenuti insieme". Mezzi di trasporto, strutture, cibo, consumi: è importante interrogarsi sull'impatto che la nostra presenza può generare sui territori e agire di conseguenza. L'esperienza di Poputčik punta quindi ad andare oltre la pandemia: "Sono stato particolarmente colpito dal progetto - conclude Alessandro Benetton - incarna perfettamente l'essenza del viaggiare, questo non tanto per i luoghi quanto piuttosto per le persone e la possibilità di guardare alle cose con una nuova prospettiva".
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