A2A chiude i primi tre mesi dell'anno con i conti più che in salute. Renato Mazzoncini: "Fase di incertezza non ha frenato le attività di A2A. Aumentati gli investimenti nei settori chiave".
Renato Mazzoncini: A2A, reggono gli indicatori economico-finanziari
Lo scenario energetico sempre più complesso non frena il trend positivo di A2A. Nel primo trimestre del 2022 la Life Company ha registrato una buona tenuta degli indicatori economico-finanziari. I ricavi arrivano infatti a 5,5 miliardi di euro, mentre l'utile netto si attesta a 201 milioni (+47,8%) a seguito del contributo derivante dalla cessione di alcuni asset immobiliari. Il Gruppo guidato da Renato Mazzoncini accelera ancora sugli investimenti, a quota 186 milioni di euro (+20%). Lieve diminuzione per il margine operativo lordo (389 milioni, -2%), mentre la Posizione Finanziaria Netta aumenta di 159 milioni, attestandosi così a 4.297 milioni. Gli indicatori di A2A, ha commentato l'Amministratore Delegato Renato Mazzoncini, tengono nonostante le incertezze degli ultimi mesi, tra rincari dei prezzi di energia e materie prime. A queste si è poi aggiunto la crisi Russo - Ucraina: "In questo scenario, A2A si è confermata solida ed è riuscita a portare avanti in modo responsabile le sue attività, segnando una crescita del 20% degli investimenti rispetto al primo trimestre 2021 nei settori chiave, indispensabili per raggiungere l'autonomia energetica del Paese che la guerra ha reso non più rinviabile, favorendone la transizione ecologica".
Renato Mazzoncini: A2A, cresce l'impegno su sostenibilità e transizione energetica
Oltre a garantire la tenuta dei risultati economico-finanziari, nei primi tre mesi dell'anno la Life Company guidata da Renato Mazzoncini ha consolidato la propria posizione nel settore delle rinnovabili. Sono stati 73 i gigawatt prodotti grazie a fotovoltaico ed eolico, contro i 31 dello scorso anno. A2A si è inoltre aggiudicata 5,4 GW di capacità, di cui 1,3 GW di nuova capacità nell'asta del capacity market per l'anno di consegna 2024. È stata poi perfezionata l'acquisizione di Volta Green Energy, piattaforma italiana specializzata in impianti a fonte rinnovabile. Risultati che hanno premiato A2A con l'inclusione, per il primo anno, nel S&P Global Sustainability Yearbook 2022. Prosegue inoltre l'impegno sul fronte della finanza green. Lo scorso marzo è stato collocato con successo un Sustainability-Linked Bond per 500 milioni di euro, il secondo sotto la guida di Renato Mazzoncini, e collegato al raggiungimento di un target al 2024 di sostenibilità sulla capacità installata da fonti rinnovabili.
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