Eni continua a crescere, Claudio Descalzi: “Su rinnovabili target ampiamente superati”

Con 2 miliardi di Ebit e 0,93 di utile netto, Eni registra 1,6 miliardi in più rispetto al 2020, come sottolineato dall'AD Claudio Descalzi. Estremamente positivo anche l'andamento delle rinnovabili.

Claudio Descalzi

Claudio Descalzi: "Robusta performance di E&P traino dei risultati"

Eni sembra ormai essersi lasciata alle spalle la crisi provocata dalla pandemia. Il Gruppo guidato da Claudio Descalzi ha registrato risultati più che incoraggianti da inizio anno. Una crescita confermata anche dall'andamento del secondo semestre. I numeri parlano chiaro: in confronto al 2020, l'utile netto è tornato a salire, raggiungendo quota 0,93 miliardi, che diventano 1,20 se si considera il semestre. "In un contesto economico più favorevole e uno scenario energetico con fondamentali migliorati - ha dichiarato l'AD presentando i dati approvati dal CdA − il Gruppo ha registrato inoltre €2 miliardi di Ebit, con un incremento di +€1,6 miliardi rispetto al secondo trimestre 2020". Il "merito" va in particolare al settore Exploration and Production: "Il risultato è stato trainato dalla robusta performance di E&P - ha spiegato Claudio Descalzi - che ha conseguito un ebit di €1,84 miliardi, in aumento di +€2,6 miliardi rispetto allo scorso anno". Positivi anche i risultati di Eni gas e luce & Rinnovabili: l'Ebit è cresciuto di circa 50 milioni, arrivando ad un totale di 70.

Claudio Descalzi: "Risultati ci consentono di ritornare ai livelli pre-Covid"

Con i numeri del secondo trimestre, Eni prosegue nel percorso di crescita avviato già alla fine dello scorso anno. "I risultati finora conseguiti − ha annunciato Claudio Descalzii progressi nell'implementazione della nostra strategia e le previsioni sulla gestione ci consentono, allo scenario di riferimento Brent di 65 $/bbl, di riportare il dividendo 2021 al livello pre-COVID di €0,86 per azione". Il passo successivo per Eni, continua, sarà "avviare un programma di buy-back da €400 milioni per i prossimi sei mesi. Come annunciato al mercato, il 50% del dividendo sarà distribuito a settembre". In tema di rinnovabili la strada imboccata sembra essere quella giusta: con 2 GW di potenza installata e in costruzione, il Gruppo ha raggiunto e superato il target al 2021. Estremamente positivi anche i risultati della chimica, che con un Ebit di circa €200 milioni, in crescita di +€270, ha raggiunto i migliori risultati di sempre: "La performance del business e la selettività negli investimenti - ha concluso Claudio Descalzi - ci hanno consentito di generare nel primo semestre 2021 un rilevante free cash flow di €1,82 miliardi dopo il finanziamento degli investimenti organici".

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