Il Presidente di Federazione Lombarda BCC Alessandro Azzi ha evidenziato come, anche nel un contesto di crisi generato dalla pandemia, le BCC lombarde si siano confermate punto di riferimento per famiglie e imprese del territorio regionale.
Alessandro Azzi: "Le comunità locali riconoscono il valore del nostro modo differente di fare banca"
Con il diffondersi della pandemia di Covid-19, il 2020 ha rappresentato "una sorta di spartiacque per la vita di tutti noi": una situazione in cui ancor più forte è stato il sostegno nei confronti delle comunità territoriali, in primis famiglie e imprese, da parte del Credito Cooperativo. Lo ha evidenziato Alessandro Azzi, Presidente della Federazione Lombarda BCC, commentando con soddisfazione l'impegno profuso dalle BCC lombarde durante il 2020. Un periodo che, nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia, ha visto le Banche di Credito Cooperativo della Lombardia registrare risultati di segno positivo, con 23 miliardi di euro di impieghi, 32 miliardi di depositi, 9,2 miliardi di raccolta indiretta e una diminuzione delle sofferenze di oltre il 28% rispetto all'anno precedente. "Nel 2020 le BCC Lombarde hanno fatto la propria parte a sostegno di famiglie e imprese", ha sottolineato il Presidente Alessandro Azzi: "I buoni risultati raggiunti, proprio in un anno così complesso, ci confermano che le comunità locali riconoscono il valore del nostro modo differente di fare banca".
Alessandro Azzi: Federazione Lombarda BCC, focus sui risultati 2020
Il Credito Cooperativo - come sottolineato da Alessandro Azzi Presidente di Federazione Lombarda BCC - ha confermato così il proprio ruolo di riferimento a sostegno del territorio lombardo: una presenza riscontrabile anche nei numeri, con 200.592 soci, 5.701 dipendenti e 776 sportelli presenti in Lombardia. Impegno che emerge anche nei risultati conseguiti al 31 dicembre 2020. Nell'analisi delle masse intermediate, le BCC Lombarde hanno registrato un +12,3% di depositi (per un totale di 32 miliardi di euro) rispetto all'anno precedente: un valore superiore all'incremento medio, pari al 9,9%, raggiunto dall'industria bancaria regionale. 9,2 i miliardi di euro di raccolta indiretta nel 2020 mentre si sono attestati a 23 miliardi di euro gli impieghi vivi a favore di imprese e famiglie (+4,1% su base d'anno, contro il +3,7% dell'industria bancaria complessiva): nello specifico, circa 8 miliardi gli impieghi lordi destinati alle famiglie e oltre 15 quelli erogati a microimprese e imprese. In merito alle forme tecniche del credito, è significativamente superiore l'incidenza dei mutui rispetto al sistema bancario regionale (80,7% contro una media del 58%). Migliorata anche la qualità del credito, con un -28% nelle sofferenze rispetto al 2019. Utile netto complessivo, infine, a oltre 113 milioni di euro. Da parte sua la Federazione Lombarda BCC, come evidenziato infine dal Presidente Alessandro Azzi, ha dimostrato "di poter interpretare un ruolo importante di sostegno al sistema della cooperazione di credito lombardo e di sviluppo della dimensione sua mutualistica", ricordando le principali iniziative in corso in tema di welfare territoriale, come Mutue di Comunità e CreaWelfare.
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