Transizione digitale ed energetica: il punto dell'AD di Enel Francesco Starace nell'intervista dello scorso 26 maggio, realizzata in occasione dell'EY Summit sulle Infrastrutture.
Enel, intervento dell'AD Francesco Starace sul valore della digitalizzazione nella transizione energetica
"La parola digitale ha implicazioni molto profonde nella nostra industria": l'AD e DG di Enel Francesco Starace lo ha sottolineato lo scorso 26 maggio parlando di transizione digitale ed energetica in occasione di un evento realizzato nell'ambito dell'EY Summit sulle Infrastrutture. "Il digitale è il driver principale della transizione energetica e noi non potevamo essere soltanto spettatori, abbiamo utilizzato al massimo questa grande leva di valore", ha aggiunto l'AD di Enel. "Fino ad ora i fatti sono andati nella direzione che pensavamo e, avendo anticipato questi temi, siamo riusciti a coglierne il successo": secondo Francesco Starace infatti "la digitalizzazione delle reti è un passaggio inevitabile che richiede una capacità di investimento straordinaria e va accompagnata con grande decisione dai regolatori di tutto il mondo".
Piano nazionale di ripresa e resilienza: la vision dell'AD Francesco Starace all'EY Summit sulle Infrastrutture
Nel corso del suo intervento l'AD e DG di Enel Francesco Starace si è espresso anche sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) dicendosi "fiducioso ma con cautela" sulle potenzialità del Paese nel riuscire a spendere le risorse europee del Recovery: "Il nodo principale della transizione energetica e digitale non è tanto semplificare i processi autorizzativi ma capire che cosa questa trasformazione comporta per le persone, qual è il cambiamento professionale a cui dobbiamo guardare, quanti tecnici nuovi dobbiamo formare, quanti operai specializzati abbiamo bisogno, quanti manager devono cambiare la testa, non è un tema di cambiare qualche legge". Dunque si tratta di impostare "una politica di sviluppo professionale che coinvolga milioni di persone e questo dà speranza, visto che gli italiani sono un popolo estremamente adattabile e in grado di fronteggiare al meglio situazioni del genere": la formazione, la riqualificazione professionale e le competenze secondo Francesco Starace sono quindi fondamentali perché per arrivare a "scaricare a terra quei 200 miliardi servono un sacco di persone al lavoro". L'AD ha specificato inoltre come Enel abbia portato "idee per investimenti per circa 27 miliardi di euro": in ambito Pnrr ce ne saranno alcuni "che potremo consegnare noi e altri che andranno a terzi".
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