Francesco Starace al webinar "Obbligati a Crescere - La rivoluzione sostenibile": sicurezza e affidabilità delle rinnovabili e il valore dell'idrogeno al centro dell'intervento dell'AD e DG di Enel.
Enel nella transizione energetica: il focus dell'AD e DG Francesco Starace al webinar "Obbligati a Crescere"
"Il 2020 è stato un anno record e in Europa abbiamo installato 18mila megawatt di fotovoltaico": nell'anno della pandemia le rinnovabili hanno dimostrato di essere "affidabili, gestibili e più sicure di quello che molti pensavano", ha evidenziato l'AD e DG di Enel Francesco Starace intervenendo al webinar "Obbligati a Crescere - La rivoluzione sostenibile" lo scorso 21 gennaio. L'AD e DG di Enel ha parlato di "un rallentamento all'interno di una accelerazione che era in corso", soprattutto su "un certo tipo di installazioni in giro per il mondo". E "c'è un piccolo ritardo che stiamo riassorbendo", ma nel complesso, come dicono i numeri, la pandemia non è riuscita a fermare l'avanzata delle rinnovabili, anticipando inoltre quanto sarebbe accaduto nei prossimi anni. "È stato un effetto chiarificatore sul futuro", ha spiegato Francesco Starace: "Il crollo della domanda energetica è stato completamente riassorbito contraendo la produzione di energia termica mentre le rinnovabili hanno continuato a produrre. Ci siamo proiettati nel mondo in cui ci troveremo tra 5-10 anni". Sicurezza, affidabilità e gestibilità: "Le rinnovabili sono molto più programmabili di quello che molti si aspettavano". La pandemia lo ha definitivamente messo in luce.
Francesco Starace: le rinnovabili nell'anno della pandemia e il ruolo dell'idrogeno nella decarbonizzazione
Per lo sviluppo green serve meno burocrazia: ad aver lanciato il messaggio lo scorso 21 gennaio nel corso di "Obbligati a Crescere - La rivoluzione sostenibile" è stato l'AD e DG di Enel Francesco Starace. La necessità di accelerare sulla transizione energetica è ormai evidente: per farlo bisogna "armonizzare lo sviluppo" dei diversi settori in campo e agire "su strumenti amministrativi adeguati", sui processi che regolano le decisioni di investimento e su "autorizzazioni non adatte alla velocità e alla dimensione dello sforzo da mettere in atto". Mai come ora che istituzioni, aziende e investitori sono d'accordo nell'andare in questa direzione, non si può perdere una tale opportunità: per l'AD di Enel è necessaria "una riforma". Francesco Starace ha parlato anche di idrogeno, sottolineandone il valore: "Non è una fonte di energia ma un modo per stoccare una fonte di energia prodotta in altra maniera". È importante per potersi garantire un salto tecnologico in tema di energia: "Bisogna puntare su un idrogeno che non produca CO2, che sia verde. Per l'idrogeno che si faceva prima non si aveva bisogno di soldi. Vale la pena investire soldi per far sì che il prezzo dell'idrogeno verde scenda analogamente a quanto si è fatto per le rinnovabili, ma ci siamo arrivati investendo".
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