Transizione energetica, pandemia, nuovi modelli di mobilità: le sfide raccolte dall'AD Gianfranco Battisti, tra i protagonisti dei cambiamenti in casa FS Italiane.
Gianfranco Battisti: l'esperienza nel Gruppo FS Italiane
È il 1988 quando Gianfranco Battisti, dopo aver lavorato nella Direzione Marketing/Commerciale del Gruppo Fiat, entra in Ferrovie dello Stato Italiane. Inizialmente il manager originario di Fiuggi si occupa di marketing e gestione dei ricavi per i treni notturni. Gli bastano pochi anni per diventare Direttore Marketing, incarico che ricopre fino al 2009, quando viene nominato Direttore della Divisione Passeggeri Nazionale e Internazionale e Alta Velocità. Il cambio di ruolo rappresenta per lui una svolta: è infatti uno dei protagonisti dell'avvio del servizio dell'Alta Velocità nella Penisola. Un successo che gli porterà riconoscimenti come il WTM Global Award e l'onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel luglio 2018, esattamente dopo 30 anni di servizio, Gianfranco Battisti raggiunge il ruolo apicale con la nomina di Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo. Un incarico che comporta un impegno non da poco: cambiare la percezione del trasporto ferroviario in Italia, intervenendo sul sentimento di sfiducia generalizzata causato da una rete spesso considerata datata e poco efficiente.
Gianfranco Battisti: dai risultati record alla gestione della pandemia
Fin da subito la strategia attuata da Gianfranco Battisti si concentra su tre direttive: bisogni delle persone, qualità dei servizi e sostenibilità. Tematiche che l'AD inserisce subito nel Piano Industriale 2019-2023. Sotto la sua guida, Ferrovie dello Stato Italiano accelera sull'ammodernamento e la realizzazione delle infrastrutture, in particolare nel Mezzogiorno, dando sempre più spazio a mobilità sostenibile e digitalizzazione. Massima importanza viene data al trasporto locale: uno degli obiettivi principali del Piano, oltre a espandere l'AV sui territori, è infatti quello di consegnare 600 nuovi convogli alle Regioni entro il 2023. Parallelamente, il Gruppo continua a offrire con successo i suoi servizi anche all'estero, con contratti e commissioni dagli Stati Uniti alla Tailandia. I risultati raggiunti dalla gestione di Gianfranco Battisti nel primo anno testimoniano la validità del cambio di paradigma. Il Bilancio 2019 si chiude infatti con oltre 12 miliardi di euro di ricavi e 584 milioni di utile netto: si tratta del miglior risultato aziendale nella storia del Gruppo. La nuova direzione impressa dal manager ha mostrato i suoi effetti anche durante l'emergenza sanitaria. Grazie alle misure adottate nell'ultimo anno a contrasto della pandemia (sanificazione dei mezzi, hub vaccinale di Termini, treni Covid Free, welfare per dipendenti), FS Italiane oggi è considerata, a ragione, un esempio virtuoso nel panorama italiano.
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