Terna, l’AD e DG Stefano Donnarumma: con il Piano 2021-2025 “acceleriamo gli investimenti sulla rete per abilitare una transizione energetica sostenibile e favorire la ripresa”.
Stefano Donnarumma: Terna regista e guida del sistema elettrico con il Piano 2021-2025
“Gli investimenti che metteremo in campo nei prossimi cinque anni rappresentano un formidabile volano per la ripresa e porteranno benefici a tutti gli italiani”: è nelle parole dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Donnarumma l’impegno che Terna è decisa a mettere in campo per sostenere il Paese e incentivarne, in ottica green, la ripartenza. “È fondamentale agire oggi per consegnare alle prossime generazioni un sistema elettrico sempre più affidabile, efficiente e decarbonizzato”, ha sottolineato l’AD e DG di Terna lo scorso novembre presentando il Piano 2021-25. Prevede investimenti per 9,2 miliardi complessivi, di cui 8,9 miliardi (+22% rispetto al precedente piano) per lo sviluppo delle infrastrutture in Italia: all’estero sono attesi nuovi progetti per 300 milioni, in particolare in Sud America. “Vogliamo rafforzare il fondamentale ruolo di Terna non solo per il sistema elettrico nazionale, ma per tutto il nostro Paese, con uno sguardo al contesto mediterraneo di cui l’Italia è il naturale hub energetico”, ha spiegato in merito l’AD e DG Stefano Donnarumma.
Terna, il Piano 2021-2025 “Driving Energy”: il focus dell’AD e DG Stefano Donnarumma
Nel sottolineare il valore della Strategy 2021-2025, l’AD e DG Stefano Donnarumma si è focalizzato sulle “opportunità eccezionali” di cui l’Italia dispone: “Terna, regista e guida del sistema elettrico, vuole renderle possibili”. Lo dice la forte accelerazione degli investimenti: 8,9 miliardi di euro, in crescita del 22% sul Piano precedente, nello sviluppo della rete elettrica che, sulla base dei criteri della futura tassonomia europea, per il 95% sono per loro natura sostenibili. Particolare attenzione anche agli obiettivi europei di “zero emissioni” entro il 2050 e a nuovi progetti funzionali al raggiungimento. Il gruppo guidato da Stefano Donnarumma prevede al termine del quinquennio ricavi in aumento a 3 miliardi di euro, Ebitda a 2,21 miliardi di euro e utile netto a 1 miliardo di euro. Investimenti sostenibili per raggiungere gli obiettivi nazionali ed europei sul clima: questi i pilastri del nuovo Piano di Terna.
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