Mario Melazzini offre uno sguardo lucido e competente sulle sfide della pandemia, i vaccini, il sistema sanitario lombardo. Alla guida di ICS Maugeri S.p.A., medico e paziente, ha espresso le sue riflessioni in una recente intervista rilasciata a “La Verità”.
Mario Melazzini su “La Verità”: la sfida della pandemia
“Di notte sogno una valle lunga, aperta, mi vedo camminare: è forse il lungo cammino che mi aspetta”: “La Verità” ha dato spazio a una lunga intervista a Mario Melazzini, medico, primario, assessore in Lombardia e Amministratore Delegato di ICS Maugeri S.p.A. Dal 2013, anno della diagnosi, è anche paziente con sclerosi laterale amiotrofica, una malattia che ha inevitabilmente mutato il suo sguardo verso il mondo e verso se stesso. “Dopo un percorso non semplice ho acquisito grande coscienza della fragilità e dei limiti dell’essere umano”. E ora c’è una nuova sfida da affrontare, la pandemia: “Come amministratore sono stato sfidato a raccogliere una nuova domanda di salute, con un’ottica di programmazione innovativa”. ICS Maugeri S.p.A. ha trasformato le sue attività per fare la propria parte durante la crescente crisi sanitaria, trasformando i propri istituti per ospitare oltre 5.000 pazienti Covid-19, soprattutto in Lombardia. Oggi rimangono ricoverati 187 pazienti in alcune strutture, ma l’allerta è sempre alta. Mario Melazzini ha deciso di rimanere fisicamente vicino a pazienti e operatori in questa durissima battaglia: “Il rigore scientifico, che è il metodo con cui affronto tutto, l’ho applicato rigidamente e mi ha fatto sentire protetto. Per chi organizza la sanità il campo di battaglia è l’ospedale e ci sono andato ogni giorno”.
Mario Melazzini: la riflessione sul sistema sanitario e la situazione dei vaccini
“Una delle parole importanti per me è “sguardo”, ha spiegato Mario Melazzini a “La Verità”. “Tutto dipende da come guardiamo alle cose. Quanto mi è accaduto mi ha insegnato a non vivere di foto ingiallite, come diceva madre Teresa di Calcutta, ma a guardare avanti e fare tesoro di quanto accade. È facile criticare, ora è necessario affrontare non solo il Covid. Sono saltati milioni di tac, risonanze, ecografie, interventi chirurgici”. Nonostante l’emergenza, è fondamentale non dimenticarsi dei pazienti oncologici e di quelli cronici, che hanno ancora bisogno di supporto e assistenza. La riabilitazione in questi casi è fondamentale e gli Istituti Maugeri sono sempre stati in prima linea su questo fronte. Interrogato sulla questione sanità e vaccini, Mario Melazzini ha espresso rispetto per il sistema Lombardo, che nonostante le difficoltà è efficiente. Ha auspicato comunque un aggiornamento e una conseguente applicazione efficace della legge 23 del 2015, per ammodernare il sistema dei servizi lombardi. Sul fronte dei vaccini invece, sono stati commessi degli errori: “A livello europeo e dei singoli Paesi occorreva una programmazione e, anche, alzare la voce. A determinate decisioni si sarebbe dovuti arrivare prima”. Le variabili negative sono inevitabili in una situazione così complessa, per questo non bisogna dimenticarsi di elaborare un piano B in anticipo, cosa che non è purtroppo avvenuta.
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