Nel nuovo impianto di Gruppo Danieli la linea produttiva più grande al mondo, capace di generare 500 mila tonnellate di materiale.
Acciaierie Bertoli Safau: il nuovo impianto della controllata di Gruppo Danieli
Entrerà in funzione nel mese di novembre il nuovo stabilimento delle Acciaierie Bertoli Safau: dopo circa venti mesi dall'inizio dei lavori, la divisione steelmaking di Gruppo Danieli è pronta ad aprire i battenti. L'impianto è specializzato nella produzione di tondini di alta qualità per automotive. Si tratta della linea produttiva più grande al mondo, controllata in tempo reale grazie alle tecnologie presenti nell'officina, il vero nucleo dello stabilimento. Un sito all'avanguardia caratterizzato da qualità, flessibilità e soprattutto automazione: secondo le stime dell'azienda, in un anno l'impianto sarà capace di produrre 500mila tonnellate di tondini da 5 a 25 millimetri. Un investimento importante, quello del Gruppo, che ha toccato i 190 milioni di euro e ha permesso di realizzare lo stabilimento in un terreno di Pozzuolo del Friuli, in provincia di Udine, dove prima erano presenti solo alcuni campi. La notizia dell'apertura arriva in concomitanza con i risultati del bilancio, chiusi con un utile di 63 milioni a dispetto degli effetti dell'emergenza sanitaria: "Il danno del Covid al momento è abbastanza controllato - ha dichiarato Gianpietro Benedetti, Presidente di Gruppo Danieli, durante l'incontro di presentazione - l'acciaio adesso sta andando bene e migliorerà perché i governi, aumentando il debito e stampando valuta, stanno spingendo l'attività".
Gruppo Danieli: le origini
Riconosciuto come uno dei leader mondiali nella produzione di impianti siderurgici, il Gruppo Danieli nasce nel 1914 a Buttrio, in provincia di Udine, con il nome di Danieli & C. Officine Meccaniche. Fino agli anni '50, l'azienda si è occupata prevalentemente di produzione di acciaio. La svolta avviene durante gli anni del boom economico: Luigi Danieli, figlio del fondatore Mario, decide di puntare sulla produzione di macchine per l'industria siderurgica. Una strategia che nella seconda metà degli anni '70 porta alla realizzazione di impianti chiavi in mano. Il successo arriva presto, soprattutto a livello internazionale: nel 1984 il Gruppo viene quotato alla Borsa di Milano. Attualmente il Gruppo Danieli è guidato dal Presidente Gianpietro Benedetti e dall'Amministratore Delegato Giacomo Mareschi Danieli. Negli ultimi 20 anni l'azienda ha consolidato la sua presenza all'estero: oltre alle sedi di Pittsburgh, Parigi, Svezia e Germania, sono state aperte due sedi a Pechino e a Shangai. Sono state costituite inoltre la Danieli Far East in Tailandia e la Danieli Volga in Russia, mentre in Austria e in Brasile sono in funzione due centri di servizi.
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