Cortile di Francesco: l'intervento dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti alla sesta edizione dell'evento di Assisi.
Coronavirus, la trasformazione dei mercati: l'AD e DG del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti ne parla ad Assisi
Ripensare al post Covid come a "una straordinaria occasione di discontinuità" con la consapevolezza che "dobbiamo cogliere tutte le opportunità per creare un nuovo mondo". È l'invito di Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane, intervenuto nel corso di una tavola rotonda sulla trasformazione dei mercati organizzata ad Assisi in occasione dell'edizione 2020 del Cortile di Francesco: "Insieme alle aziende, alle scuole, alle istituzioni va completamente ridisegnato il mondo in quanto le persone non possono viaggiare in treni strapieni. È una esigenza strutturale sulla quale il mondo del trasporto, insieme alle istituzioni, dovrà riflettere". L'AD ha spiegato inoltre che "l'Alta velocità come l'abbiamo immaginata sino ad oggi probabilmente non ci sarà più, perché il traffico tipico, che è quello business, si è praticamente dissolto". Per quanto riguarda il trasporto regionale "ad esempio abbiamo l'esigenza strategica di abbassare la curva di ingresso nelle ore di punta". Secondo Gianfranco Battisti quindi rivedere il modello di sviluppo dei trasporti "ci permetterà di far viaggiare i pendolari in sicurezza, facendo pagare meno e riempiendo treni che in altre fasce orarie viaggiano vuoti".
FS Italiane, Gianfranco Battisti al Cortile di Francesco: ridisegnare il mondo insieme ad aziende, scuole e istituzioni
"Nella pandemia abbiamo garantito i collegamenti, pur tagliandoli, non solo per i passeggeri, ma per le merci che hanno garantito la sopravvivenza del Paese", ha ricordato l'AD e DG del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti nel suo intervento al Cortile di Francesco. "Abbiamo realizzato un treno sanitario con le più alte tecnologie mediche disponibili per andare incontro alle esigenze del momento", ha aggiunto l'AD parlando di tutte le misure adottate e le iniziative avviate da FS Italiane per fronteggiare l'emergenza. "Abbiamo anche riconvertito un'area, ordinando macchinari in Cina, dove oggi produciamo 1milione e 200mila mascherine al mese e la produzione in eccesso la doniamo alla Protezione Civile", ha spiegato Gianfranco Battisti sottolineando come sia stato riconosciuto "il fatto che siamo un benchmark per come abbiamo gestito l'emergenza sanitaria ridisegnando completamente il modello del trasporto".
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