Sostenibilità e lavoro agile un connubio vincente: l’AD di Open Fiber Elisabetta Ripa commenta i risultati sperimentati da Graded sulle correlazioni tra smart working e risparmio di emissioni di CO2.
In un mese di lavoro agile risparmiate 35 tonnellate di CO2: i risultati del progetto realizzato da Open Fiber e Graded illustrati dall'AD Elisabetta Ripa.
Elisabetta Ripa: l'innovazione a servizio della sostenibilità, l'asse Open Fiber-Graded
Circa 35 tonnellate di CO2 in meno emesse nell'aria: è il risultato di un mese di smart working ad opera dei professionisti della società di servizi energetici Graded che si è affidata a Open Fiber, guidata da
Elisabetta Ripa, per introdurre nei suoi processi da remoto la fibra ottica integrale FTTH: un supporto fondamentale nelle attività di monitoraggio da remoto, Internet of Things e realtà aumentata per la progettazione, la realizzazione e la gestione di impianti di produzione di energia. Sostenibilità e lavoro agile quindi si confermano un binomio efficace: l'implementazione poi di nuove soluzioni tecnologiche finalizzate a incrementare l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti rinnovabili può portare a risultati di rilievo anche in termini di riduzione delle emissioni.
"Sviluppo digitale, sicurezza e sostenibilità sono le tre leve principali della nostra mission, a maggior ragione in un momento delicato e complesso come quello che tutto il Paese sta attraversando" ha commentato in merito l'AD
Elisabetta Ripa sottolineando come fin dall'avvio dell'emergenza in atto Open Fiber abbia
"intensificato gli sforzi necessari ad affiancare cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni nell'irrinunciabile processo di crescita tecnologica che s'è prefissata di percorrere fin dalla sua costituzione". Soprattutto oggi che l'emergenza impone una consapevole e profonda incentivazione dello smart working,
"forma di lavoro che può esprimere al meglio le sue potenzialità solo attraverso reti di telecomunicazione all'avanguardia".
Open Fiber: la soddisfazione dell'AD Elisabetta Ripa per i risultati
Nel commentare l'iniziativa avviata con Graded,
Elisabetta Ripa ricorda inoltre come Open Fiber sia
"per sua stessa natura votata all'implementazione di tecnologie altamente performanti ed eco-friendly". La fibra ottica, rispetto agli altri sistemi di telecomunicazioni contraddistinti dalla presenza di cavi in rame, consuma energia solo quando sta attivamente trasmettendo e dunque è molto più efficiente in termini di performance:
"Il cavo di fibra è infatti composto di finissimi filamenti in vetro o polimeri protetti da un rivestimento in gomma. È molto più sottile e flessibile, e si danneggia molto di rado rispetto a quello in rame".
Elisabetta Ripa osserva quindi come una rete realizzata integralmente in fibra ottica in maniera ottimale sia
"un mezzo di trasmissione potenzialmente perfetto" poiché
"non risente di disturbi elettromagnetici, non subisce variazioni a causa della temperatura e riflette il segnale di ingresso senza perdita di dati". E restituisce stabilità e velocità d'accesso al web incomparabilmente superiori rispetto ad altre infrastrutture più datate:
"L'esempio di Graded non può quindi che essere un modello da seguire e incoraggiare".