Anna La Rosa si racconta nel salotto di “Vieni da me”

Anna La Rosa ha partecipato alla puntata dell’11 marzo di “Vieni da me”, raccontandosi durante il format della “Cassettiera”.

La clessidra e la chiave: sono due oggetti dal significato simbolico fondamentale nella vita di Anna La Rosa, giornalista e conduttrice televisiva. Durante la puntata dell'11 marzo di "Vieni da me", la professionista ha aperto la sua vita privata e la sua carriera al salotto di RAI 1.
Anna La Rosa

"Vieni da me": Anna La Rosa e gli oggetti più significativi della sua vita

Anna La Rosa, giornalista, conduttrice televisiva e attualmente Managing Director di yourNEXT, è di recente stata ospite del programma pomeridiano RAI "Vieni da me", condotto da Caterina Balivo. La giornalista televisiva si è raccontata a cuore aperto nel salotto di RAI 1 all'interno del format della "Cassettiera". Il primo oggetto estratto dal mobile è stato una clessidra, un elemento che ha una valenza simbolica particolare nella vita di Anna La Rosa: "La clessidra in TV l'ho introdotta io: misuravo il tempo dei servizi, degli ospiti, la par condicio sin da "Telecamere". E poi è il simbolo della mia vita: non ho mai portato orologi, attraverso il granello di sabbia si ha la percezione del valore del tempo". Un altro oggetto di primaria importanza nella vita della giornalista e conduttrice è la chiave, simbolo di speranza, di possibilità di aprire una nuova porta sul proprio destino. "Mi ricorda mia figlia e mia nonna: mia nonna mi nascondeva tutte le chiavi del casolare di campagna, mi voleva insegnare il coraggio. Mi faceva stare giorni a trovare le chiavi. Il motto è che non esistono porte chiuse, ma bisogna trovare la chiave giusta per aprirle. Vale per la vita, per il lavoro, per l'amore".

Anna La Rosa racconta la sua esperienza in televisione

Vincitrice del Premio Nazionale Alghero Donna di Letteratura e Giornalismo nel 2012, Anna La Rosa, durante l'intervista, è tornata a far riferimento alla sua carriera da conduttrice e autrice televisiva. La giornalista ha parlato del programma "Telecamere", da lei condotto per vent'anni, e del successo della sua carriera televisiva. "Telecamere è stato un esperimento coraggioso e imprudente. Era la prima volta che i politici andavano nei programmi TV e io andavo nelle case dei politici in un momento in cui tutto era cambiato". Anna La Rosa ha raccontato anche del programma "Alice e le altre": "Nato nel 2005, andava in onda il giovedì in seconda serata. Io ero direttore di Rai Parlamento, mi chiamò il presidente della RAI per comunicarmi seraficamente che dovevo andare in onda in prima serata per la rinuncia del presentatore di Calimero. Mi sono sottratta, ma non c'è stato niente da fare: ho messo Serena Bortone a condurre Telecamere".