Castello di Udine: Gianpietro Benedetti interviene alla cerimonia di consegna dei lavori

Nuovo volto per il Castello di Udine: a novembre sono partiti i lavori di riqualificazione voluti dal Gruppo Danieli e dal Presidente Gianpietro Benedetti.

Il 9 novembre scorso, presso la sala Ajace di Palazzo D'Aronco, si è tenuta la cerimonia di consegna dei lavori di riqualificazione del Castello di Udine: all'evento ha preso parte Gianpietro Benedetti, Presidente di Danieli, finanziatore del progetto.
Gianpietro Benedetti

Castello di Udine, nuova vita grazie al Gruppo Danieli di Gianpietro Benedetti

Sono ufficialmente partiti i lavori di riqualificazione del Castello di Udine: il 9 novembre c'è stata infatti la cerimonia dedicata alla partenza del progetto, che interesserà la facciata e le scalinate del monumento. All'evento, svoltosi presso la Sala Ajace di Palazzo D'Aronco, hanno partecipato il Sindaco di Udine Pietro Fontanini, il Presidente del Gruppo Danieli Gianpietro Benedetti, la Vice Presidente di Danieli Academy Paola Perabò, la Presidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli, il Direttore dei lavori Carlo Mingotti e l'Amministratore Unico dell'Impresa Di Betta Paolo Dri. Finanziati da Danieli, i lavori saranno possibili grazie ad un Protocollo d'Intesa stipulato con l'Amministrazione Comunale, la Soprintendenza e Confindustria Udine: 850mila euro che prevedono la sistemazione delle facciate del Castello con il rifacimento parziale dell'intonaco e delle tinteggiature, la pulizia e il ripristino delle parti in pietra, tra le quali la scalinata realizzata da Giovanni da Udine che porta al Salone del Parlamento, e infine il restauro degli infissi in legno. Un intervento corposo, della durata di 8 mesi, che sarà diretto dall'architetto Carlo Mingotti. "Il Castello rappresenta uno dei simboli non solo di Udine ma dell'intero Friuli, che, proprio nel Salone del Parlamento, riuniva il Consiglio della Patria del Friuli, la prima assemblea legislativa d'Europa. Oggi - ha commentato con soddisfazione il Sindaco Pietro Fontanini durante la cerimonia - grazie alla Danieli e al Presidente Benedetti, che da sempre dimostra una profonda sensibilità per le nostre radici e per la conservazione dell'arte e della memoria, questo luogo può tornare agli originali splendori, diventando anche metafora di una rinascita economica e culturale della nostra terra". Già nel 2011 infatti il Gruppo di Buttrio finanziò con 400mila euro il restauro del campanile della Chiesa di Santa Maria di Castello: "Con questa opera - ha dichiarato il Presidente Gianpietro Benedetti - si conclude un percorso che la Danieli ha iniziato nel 2011 con il restauro del campanile e dell'Angelo che è continuato nel corso di questi anni con i vari beni artistici e architettonici afferenti a Piazza Libertà. Di fatto dieci anni di interventi a favore della comunità che si identifica nei simboli più rappresentativi della friulanità". La cerimonia si è conclusa sul colle del Castello, dove con l'atto simbolico della "pulizia della prima pietra" si è dato ufficialmente inizio ai lavori, che, secondo Carlo Mingotti, saranno caratterizzati da procedure e materiali sostenibili, privilegiando prodotti e procedure a basso impatto ambientale.

Gianpietro Benedetti, da ingegnere progettista a Presidente di Danieli

Dopo aver concluso gli studi presso l'Istituto Tecnico "A. Malignani" di Udine, nel 1961 Gianpietro Benedetti entra come ingegnere progettista nella Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A., la multinazionale friulana di Buttrio specializzata nella produzione di impianti siderurgici. Dopo 7 anni ottiene la direzione dell'Ufficio tecnologie e Processo di Laminazione: grazie all'esperienza acquisita, diventa Co-Amministratore Delegato del Gruppo nel 1986, ruolo al quale si aggiunge quello di Direttore Generale. Nel 1999 i risultati conseguiti lo portano alla nomina di Amministratore Delegato: in quegli anni il Gruppo aumenta considerevolmente la presenza nei mercati esteri. Dopo la laurea ad honorem in Ingegneria Meccanica conferitagli dall'Università degli Studi di Trieste, nel 2003 arriva la nomina a Presidente del Gruppo. Con più di 80 invenzioni registrate a suo nome, la nomina a Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana nel 2006 e una seconda laurea ad honorem dell'Università di Udine in Ingegneria Gestionale, Gianpietro Benedetti dal 26 settembre 2017 è Presidente del Consiglio di Amministrazione e dell'Executive Board Danieli. L'anno seguente arrivano altri due riconoscimenti, la Tadeusz Sendzimir Memorial Medal dall'AIST (Association for Iron & Steel Technology) e il Diploma M.B.A. in International Business conferito dal MIB School of Management di Trieste. Dal 2010 è inoltre Presidente per la Fondazione "ITS - Istituto Tecnico Superiore nuove tecnologie per il Made in Italy, indirizzo per l'industria meccanica ed aeronautica".