Renato Ravanelli risponde alle domande sul Terzo Fondo F2i

L’AD di F2i Renato Ravanelli esprime positività sulla recente chiusura del Terzo Fondo e parla delle scommesse relative all’internazionalizzazione.

Renato Ravanelli, Amministratore Delegato di F2i, commenta positivamente la chiusura del Terzo Fondo, soffermandosi anche sulle richieste di nuovi investitori e delle 18 società di vari settori attualmente presenti nel portafoglio F2i.

Renato Ravanelli soddisfatto per la chiusura del Terzo Fondo F2i

Renato RavanelliInterpellato nel corso di una videointervista, l'Amministratore Delegato di F2i Renato Ravanelli esprime soddisfazione per la chiusura della raccolta relativa al Terzo Fondo, il più grande lanciato fino a quel momento in Italia, e per le richieste di nuovi investitori che vorrebbero fare il proprio ingresso nel fondo stesso. Ricorda, inoltre, che la realtà di cui è AD ha in gestione altri due Fondi, il primo da 3,3 miliardi di euro e il secondo da 1,25 miliardi, e che ha in previsione per i gli anni a venire ingenti investimenti, oltre alla crescita delle società attualmente già presenti in portafoglio. A proposito di tali aziende che compaiono nella rosa di F2i, l'Amministratore Delegato afferma che si tratta di 18 realtà afferenti a otto diversi settori: come criterio principale per la scelta di quali ammettere nel portafoglio, viene valutato in maniera positiva principalmente il fatto che siano società già operative e che vi sia margine per condurle a una crescita di scala. Infine, per quanto concerne l'aspetto relativo all'internazionalizzazione d'impresa, Renato Ravanelli afferma che la sfida per i prossimi anni è proprio quella di "accompagnare le società a crescere anche all'estero", poiché "hanno molto da dire anche sui mercati esteri". Accompagnamento che è chiaramente più semplice ed efficace se avviene da parte di un soggetto di tipo istituzionale e con la disponibilità economica necessaria.

La carriera professionale di Renato Ravanelli

Renato Ravanelli ricopre la carica di Amministratore Delegato di F2i dall'ottobre 2014. Dotato di solide conoscenze tecniche e manageriali nell'ambito energia e utilities, è a capo di F2i e ne supervisiona tutti gli investimenti. Durante il suo percorso professionale è stato responsabile di operazioni di fusione e acquisizione per un ammontare totale di 16 miliardi di euro. Dalla comprovata esperienza nel comparto infrastrutturale e nel mercato domestico delle utilities, possiede un ampio network di contatti istituzionali e di business. Conseguita la Laurea a pieni voti in Economia all'Università Cattolica di Milano, ha iniziato il proprio percorso lavorativo in qualità di ricercatore, divenendo in seguito macroeconomista ed analista industriale all'interno delle unità di Ricerca Economica facenti capo a importanti realtà finanziarie italiane. Dal 1996 al 2005 ha ricoperto posizioni di crescente prestigio in AEM, la maggiore multiutility regionale italiana. Dal 2005 al 2007 è stato CFO e Membro Esecutivo del CdA di Gruppo Edison, realtà leader in Italia nella produzione di energia elettrica e nella vendita di gas naturale. Dal 2008 al 2014 ha operato in qualità di Managing Director e componente dell'Executive Board di Gruppo A2A. Renato Ravanelli dal 2010 è componente indipendente del Comitato Investimenti di Inframed, solido fondo infrastrutturale con sede a Parigi e attivo nello sviluppo di infrastrutture strategiche nelle aree del Nord Africa, del Medio Oriente e della Turchia. L'Amministratore Delegato di F2i ha la responsabilità di tutte le attività della SGR e dei fondi in sua gestione, con particolare attenzione verso i progetti di investimento e le decisioni strategiche delle società presenti nel portafoglio.