I progetti di Terna in Sicilia illustrati dall’AD e DG Luigi Ferraris, che lo scorso 18 settembre ha sottoscritto un accordo di programma con CDP e Regione finalizzato all’armonizzazione tra pianificazione energetica, elettrica, territoriale e ambientale.
Regione Sicilia, accordo con Terna e CDP per la sicurezza, l'efficienza e la sostenibilità della rete elettrica: l'AD e DG Luigi Ferraris ne sottolinea il valore.
Luigi Ferraris: Terna in Sicilia, accordo con CDP e Regione
È stato sottoscritto lo scorso 18 settembre l'accordo di programma con cui
Terna, il gruppo guidato da
Luigi Ferraris, si impegna a collaborare con Cassa Depositi e Prestiti e Regione Sicilia nella realizzazione di progetti di sostenibilità ambientale e territoriale in ambito energetico. Le realtà coinvolte coopereranno in stretta sinergia con le Amministrazioni locali nel definire azioni e interventi necessari sui vari territori e con il coinvolgimento della popolazione. Sottolineandone il valore, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di
Terna Luigi Ferraris ha parlato di un
"ambizioso accordo di programma" che si inserisce "nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita strutturale della Sicilia e alla valorizzazione delle molte opportunità che la regione offre". L'AD e DG ha evidenziato inoltre come gli interventi che
Terna ha in programma di realizzare siano
"il frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all'attenzione per l'ambiente, un valore imprescindibile nella strategia del gruppo".
Sicilia: Luigi Ferraris illustra il ruolo di Terna nell'accordo con CDP e Regione
"I progetti consentiranno di rafforzare la rete siciliana, aggiungere capacità di trasporto oggi non esistente e anche ammodernare strutture che risalgono agli anni '50 e '60" ha spiegato l'AD e DG di
Terna Luigi Ferraris. Come riportato da Askanews, uno dei progetti in cantiere porterà alla creazione di una dorsale di trasferimento energetico che collegherà la parte occidentale e la parte orientale dell'isola. L'accordo prevede per
Terna investimenti per oltre 600 milioni di euro: di questi 140 milioni sono indirizzati a interventi di rinnovo per rafforzare la rete esistente.
"Questo per renderla più resiliente e far fronte a eventi climatici sempre più forti" ha sottolineato l'AD e DG
Terna Luigi Ferraris aggiungendo che dall'altro lato
"mettiamo a disposizione della Regione le nostre competenze cercando di agevolare lo sviluppo e l'utilizzo di aree o dismesse appartenenti alla Regione Siciliana, come cave che possono essere trasformate in siti produttivi con annesse aree di stoccaggio".