Nicolò Zanon inizia la sua carriera come ricercatore presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino. Oggi è giudice della Corte costituzionale.
Originario di Torino, Nicolò Zanon vanta una carriera prestigiosa nell'ambito giuridico e dell'insegnamento. Giudice della Corte costituzionale, ha insegnato in alcuni dei più prestigiosi atenei italiani ed è stato editorialista per "Il Sole 24 Ore", "Il Giornale" e "Libero".
Nicolò Zanon: gli incarichi attuali, l'attività accademica e la produzione scientifica
Giurista e docente italiano,
Nicolò Zanon nasce a Torino nel 1961. Attualmente è giudice della Corte costituzionale su nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, carica ricevuta il 18 ottobre 2014. È Ordinario (fuori ruolo in ragione del suo incarico) di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Nel 2017 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito alla Repubblica italiana. Alla fine degli anni '90 inizia la sua carriera nell'insegnamento come professore a contratto di Istituzioni di diritto pubblico presso l'Università Bocconi di Milano. In seguito svolge l'attività di docente presso altri prestigiosi atenei come l'Università di Padova, l'Università Milano-Bicocca e l'Università degli Studi di Milano. Sono anni fondamentali anche per la produzione scientifica:
Nicolò Zanon si occupa principalmente di Diritto regionale, di giustizia costituzionale, e della tutela dei diritti fondamentali a livello nazionale e internazionale. I suoi articoli vengono pubblicati su riviste giuridiche italiane e straniere. Ha lavorato come editorialista per "Il Sole 24 Ore", "Il Giornale" e "Libero", oltre ad aver fatto parte del comitato di redazione della rivista "Ideazione", del comitato scientifico della rivista "Giurisprudenza costituzionale" e della rivista "Quaderni costituzionali", oltre che del comitato scientifico della rivista "Percorsi costituzionali".
Nicolò Zanon: le altre esperienze professionali
In seguito alla Laurea in Giurisprudenza,
Nicolò Zanon consegue il titolo di dottore in ricerca in Diritto comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze. Mentre è impegnato come ricercatore dell'Università di Torino, completa la sua formazione anche all'estero con soggiorni studio in Francia e Germania. Tra il 1996 e il 1997 è Assistente del giudice costituzionale prof. Valerio Onida presso la Corte costituzionale di Roma, mentre nel 1998 viene nominato componente del "Gruppo di lavoro per la Riforma dello Statuto regionale". Da ottobre 2000, per quasi 10 anni, è membro del Comitato Legislativo della Regione Lombardia.
Nicolò Zanon ha fatto parte del board "Riforme e garanzie" della Fondazione Magna Carta, oltre ad aver partecipato al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Italiana per la ricerca contro il cancro (FIRC). Socio promotore di "Italiadecide - Associazione di ricerca per la qualità delle politiche pubbliche", dal 2009 al 2010 è componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa. Nel luglio 2010 è eletto dal Parlamento in seduta comune componente laico del Consiglio Superiore della Magistratura, incarico che mantiene per tutta la durata del mandato fino al 2014. Nel 2013 è scelto per far parte della Commissione dei cd. "saggi" per la revisione della parte seconda della Costituzione.