Nicolò Zanon tra l’Università degli Studi di Milano e il ruolo di giudice della Corte Costituzionale: competenze e specializzazioni del docente e giurista torinese.
Ritratto formativo e professionale di Nicolò Zanon, giudice della Corte Costituzionale e Professore Ordinario (fuori ruolo, in ragione dell'incarico di giudice costituzionale) di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano.
Nicolò Zanon: il presente professionale e l'attività accademica ed editoriale
Professore Ordinario (fuori ruolo, in ragione dell'incarico di giudice costituzionale) di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano,
Nicolò Zanon è dal 2014 giudice della Corte costituzionale, su nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nato a Torino, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università della città piemontese. Successivamente si trasferisce a Firenze per intraprendere un dottorato di ricerca in Diritto comparato presso la facoltà di Giurisprudenza dell'ateneo cittadino. Arricchisce il suo percorso formativo con una serie di esperienze all'estero: in Germania presso l'Università di Bayreuth e in Francia ad Aix-en-Provence. È l'inizio di un importante percorso professionale in ambito accademico che lo porterà a ricoprire incarichi in diversi atenei, fino all'Università degli Studi di Milano, quale Professore Ordinario. Autore di numerosi saggi,
Nicolò Zanon ha fatto parte del comitato di redazione della rivista "Ideazione", dei comitati scientifici di "Giurisprudenza costituzionale" e di "Percorsi costituzionali". Si è occupato inoltre della direzione di "Quaderni costituzionali" e ha collaborato con testate autorevoli tra cui "Il Sole 24 Ore", "Il Giornale", "Libero".
Nicolò Zanon: incarichi di rilievo istituzionale e giuridico
Insignito nel 2017 del titolo di Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana,
Nicolò Zanon ha svolto nel corso della sua carriera numerosi incarichi di rilievo istituzionale. Assistente di studio del giudice costituzionale prof. Valerio Onida, viene nominato nel 1998 dal Direttore generale della Presidenza della Regione Lombardia componente del "Gruppo di lavoro per la Riforma dello Statuto regionale". Tra il 2000 e il 2010 è nel Comitato legislativo della Regione Lombardia e, su nomina dell'Università degli Studi di Milano, dal 2001 al 2011 è stato componente del CdA della Fondazione italiana per la ricerca sul cancro. Nel 2005 entra nella Commissione parlamentare per le questioni regionali. Presidente della seconda commissione permanente del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, è tra i promotori di "Italiadecide - Associazione di ricerca per la qualità delle politiche pubbliche". Dal 31 luglio 2010 al 25 settembre 2014
Nicolò Zanon è componente laico del Consiglio Superiore della Magistratura, eletto dal Parlamento riunito in seduta comune. Nel 2013 viene incluso tra gli esperti della Commissione per la revisione della parte seconda della Costituzione. Il 18 ottobre 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo nomina giudice della Corte costituzionale.